Chiara Ferraris - Art and Glass Fusing
Un'Eccellenza artigiana, ma prima ancora un' artista "trasparente". Qualità che per Chiara Ferraris, studiosa della storia della Miniatura – specialità in cui si è laureata – restauratrice, nonché designer ed instancabile sperimentatrice, assume più d'una sfumatura.
Appassionata di arte vetraria, ha frequentato storiche vetrerie e botteghe d'arte per affinare tecniche di lavorazione e di restauro, di pittura a "gran fuoco" (grisaille). Un patrimonio di esperienze che, dal 2000, ha messo a frutto nel suo atelier torinese dove crea oggetti finalizzati al merchandisig aziendale ed complementi d’arredo. Un micro-mondo dove l'arte dialoga con le leggi del mercato artistico – artigianale, con le regole del marketing aziendale e le tendenze estetiche del momento. Senza perdere di vista il risultato finale: manufatti unici, personalizzati, che incarnano nella forma più attuale il concetto del “Made in Italy”. Fra le sue creazioni anche oggetti – scultura, come l'opera realizzata nel 2006 in collaborazione con la Fondazione Pistoletto di Biella, in occasione dell’evento “Cubi In Movimento”, poi esposta al Museo di Arte Contemporanea Mart di Trento nell'ambito di un convegno dove Chiara Ferraris è intervenuta anche come relatrice. E i vetri artistici de "la Nuova Dimensione", fontana- scultura che damaggio 2013 illumina Piazza Marconi, a Vinovo
Molti i riconoscimenti ottenuti in campo professionale ed artistico, non ultimo il titolo di "Artista Torinese del Vetro". Docente in vetrofusione presso La Scuola per Artigiani Restauratori e la Scuola Orafi di Torino, e Maestro degli Studenti del Politecnico torinese in stage presso il suo atelier, ora è una delle anime di Olympic Glass, un osservatorio di tendenze e produzione artistico-artigianale, nato dal connubio creativo con Giorgio Gros. Un progetto che vuole rivoluzionare i luoghi della Cultura e della Storia dello Sport attraverso la sperimentazione artistica e le contaminazioni delle nuove tecnologie. Un mix tra arte e sviluppo creativo, il cui risultato sono oggetti d’arte vetraria contemporanea unico, in serie limitata, autografati singolarmente da Piero Gros, indimenticato Campione mondiale di Sci alpino e medaglia d'oro in slalom alle Olimpiadi Invernali di Innsbruck.
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