Quelle Valli che vogliono vivere anche quando non nevica
08/12/2013 - Il Giornale del Piemonte - Franco Garnero
La Valle di Susa e la "cugina" Val Sangone stentano a diventare un'area in grado di attirare turisti per dieci mesi l'anno. La stagione invernale va alla grande, soprattutto grazie all'ottima organizzazione della Vialattea Nel resto dell'anno per chi ha la ventura di muoversi da Sauze a Bardonecchia, da Pragelato a Cesana, l'impressione di arrivare in una terra abbandonata dagli uomini è molto forte.