Il Capricorno ChaletHotel, Sauze D’Oulx (Piemonte)
Il Capricorno ChaletHotel, Sauze D’Oulx (Piemonte) - di Teresa Cremona - 12/09/2014
Un sapiente restauro fa rivivere uno degli storici alberghi di charme della Val di Susa
Di Teresa Cremona
Era, anni fa, un hotel di charme, una destinazione esclusiva, situata sulle piste di Oulx, ai margini del bosco e con magnifico panorama sulla valle. Bosco, piste e panorama sono rimasti quelli di sempre, ma l’albergo, che ha ora una nuova proprietà, è ringiovanito, rinnovato, più accogliente.
Il nuovo restyling ha accentuato la vocazione di casa privata, nel salotto i mobili sono antichi, come i quadri che con unico tema raccontano di San Giorgio e del Drago. I divani sono più di casa che di albergo e su grandi vassoi scintillano bottiglie con etichette di prestigio che invitano alla chiacchiera, al relax, e appena ti siedi arriva il cocktail della casa con succo d’arancia, vodka, gin e spumante.
Nelle camere la luce entra a fiotti dalle finestre panoramiche e gioca con il legno dei mobili e delle boiserie, un arredamento che coniuga bene il rustico calore della montagna, al confort di un 4 stelle.
Nella sala da pranzo statuine Lenci ricordano che c’è la mano di un padrone di casa che ama collezionare oggetti e personalizzare gli ambienti. Lo Chalet è aperto tutto l’anno (e già questo è indice di grande coraggio e temperamento) ma lo sforzo è anche concentrato sulla gastronomia. Il ristorante Naskira ed il progetto HACM – Accademia della cucina di Alta Montagna – sono i laboratori di ricerca dove si ritrovano e si mettono a punto le ricette del territorio montano riproposte e alleggerite. HACM nasce per sperimentare nuove collaborazione e per proporre occasioni di incontri che fra cibo, musica, cultura possano far vivere la montagna in tutte le sue stagioni. In estate si mangia sul terrazzo, un posto magnifico, assolutamente da far conoscere anche a chi è in transito sulla strada del Frejus. Una sosta valida per la qualità del cibo, del servizio e per la bellezza del paesaggio, un indirizzo che merita i pochi km di detour necessari per raggiungerlo.
Fabrizio Barbero è lo chef del Naskira, giovane e piemontese, ha iniziato lavorando presso la casa vinicola Felluga a Cormons e poi negli alberghi del gruppo Melia sia in Italia che in Spagna, e dal 2013 è lo chef del Capricorno.
I piatti provati sono:
Fonduta alla Maniera di Casa Savoia, Come la voleva Vittorio Emanuele II, con la toma della Valle Susa e la Fontina, arricchita dal tuorlo di uova di quaglia e accompagnata da crostini di pane Carlo Alberto alle nocciole, acciughe e lamelle di tartufo.
I Gobbi al Sugo di Arrosto, tipico raviolo piemontese ripieno di 3 arrosti e condito con burro aromatizzato.
Il Risotto agli Aromi di Nonna Bianca mantecato alle erbe di montagna e ricotta di malga al forno, profumata ai fiori.
La Trota Salmonata al Maggese, cotta al fieno di maggio, con erbe di montagna e accompagnata da salsa olandese.
Andrea Carle è il bravo pasticcere. Cuneese, inizia studiando per diventare perito meccanico, prosegue con la facoltà di Scienze Informatiche, ma in contemporanea frequenta corsi di cucina…e così fu che la passione per la gastronomia ebbe il sopravvento: nel suo curriculum l’Excelsior Palace di Rapallo e il Badrutt’s Palace di St Moritz.
Fa dolci profumati agli aghi di pino, tartufini alla nocciola e sorbetti ai frutti di bosco.
Il Capricorno ChaletHotel
Le Clotes Via Case Sparse 21, Sauze D’Oulx (Torino)
tel. 01228502273
www.chaletilcapricorno.it.